Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,8%, il Dax l’1,8% e il Ftse 100 lo 03%. A Wall Street, S&P 500 e Nasdaq avanzano dello 0,1%.
S&P ha messo in credit watch negativo la maggior parte delle oil major, segnalando che potrebbe tagliare i rating nelle prossime settimane a causa del più grande rischio per il settore legato al cambiamento climatico.
In particolare, l’agenzia americana ha confermato il rating di Shell (AA-), Total (A+), Exxon Mobil (AA) e Chevron (AA) con outlook watch negative da negative, mentre il rating di Bp è stato confermato ad A- con outlook negative da stabile.
Morgan Stanley si attende un quarto trimestre sfidante per le Oil Services, con la maggior parte delle società coperte dalla banca d’affari Usa che dovrebbe deludere le attese su order intake e backlog nel secondo semestre.
Goldman Sachs ha abbassato il giudizio su Tenaris da ‘buy’ a ‘neutral’ fissando il target price a 7 euro, ritenendo che l’azione ora rifletta la ripresa dell’onshore Usa dopo aver guadagnato un 18% negli ultimi sei mesi rispetto al +2% degli altri titoli europei del settore su cui la banca americana ha copertura.
SpareBank ha abbassato la raccomandazione su Equinor da ‘neutral’ a ‘sell’ e fissato il target price a 160 corone.
Il Chief Financial Officer di Noble Group, Jacques Erni, ha lasciato il suo incarico dopo meno di un anno nel ruolo.