Per il secondo anno consecutivo Enel è stata inserita nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI), in un gruppo di 380 società leader provenienti da 44 paesi, selezionate tra le quasi 11.700 società quotate in borsa valutate sulla base dell’ampiezza dell’informativa e dei risultati raggiunti dalle loro iniziative di inclusione di genere.
Anche Endesa, società spagnola controllata di Enel, è stata confermata nell’indice.
Enel è stata confermata nell’indice grazie a un punteggio superiore alla soglia globale stabilita da Bloomberg, che testimonia un elevato livello di trasparenza e di risultati complessivi realizzati sui cinque pilastri del framework.
In particolare, la presenza di Enel nel GEI di Bloomberg è stata confermata grazie alle sue pratiche di promozione della presenza delle donne nel Cda, nelle posizioni manageriali e nelle nuove assunzioni, al contributo dato alla parità di retribuzione, e alla definizione di benefici sociali e di soluzioni di equilibrio tra vita privata e vita professionale per tutti i suoi dipendenti.
Quest’anno è stato specificamente riconosciuto anche l’impegno di Enel nella prevenzione delle molestie sessuali sul lavoro. Le best practice innovative realizzate sulla diversità di genere hanno consentito a Enel di raggiungere un livello di performance complessivo del 17% superiore al punteggio medio delle altre imprese incluse nell’indice.
Il Gruppo sta attirando sempre maggiore attenzione da parte degli investitori socialmente responsabili (SRI), la cui quota nella società è in costante crescita, e rappresenta oggi circa il 13,4% del capitale di Enel, un valore più che raddoppiato rispetto al 2014.
La leadership di Enel in tema di sostenibilità è riconosciuta a livello mondiale anche dalla presenza del Gruppo in diversi altri rinomati ranking e indici di sostenibilità, come ad esempio il Dow Jones Sustainability Index World and Europe, gli MSCI ESG Leaders Indices, la serie FTSE4Good Index, il CDP Climate “A” List, gli indici Euronext Vigeo Eiris 120, l’indice STOXX Global ESG Leaders, il rating ISS “Prime”, il Refinitiv TOP 100 Diversity and Inclusion Index, l’Equileap Gender Equality in Europe Ranking, gli indici ECPI e i Thomson Reuters/S-Network ESG Best Practices Indices.