Oil & Gas (+1,7%) – Settore in rimonta, bene Saipem (+2%) ed Eni (+2,1%)

Chiusura in rialzo per le borse europee, in attesa della conclusione questa sera del meeting della Federal Reserve e nonostante le persistenti preoccupazioni legate al continuo diffondersi della pandemia e alle varianti del virus.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +1,2% a 21.987 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +1,7%, rispetto al +1,1% del corrispondente indice europeo.

In ribasso le quotazioni del greggio, con l’incertezza sull’approvazione del pacchetto di stimoli Usa e l’aumento dei casi di coronavirus che bilanciano i segnali rialzisti offerti da un maggior rispetto dell’accordo sui tagli alle forniture Opec+ e dalle attuali campagne vaccinali.

Tra le big del comparto bene Saipem (+2%), dopo che Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno rivisto al rialzo il target price sul titolo, ed Eni (+2,1%), che si è aggiudicata una nuova licenza di esplorazione e produzione nel Mare del Nord britannico.

In rialzo anche Tenaris (+1,3%), nonostante il downgrade da da ‘buy’ a ‘neutral’ da parte di Goldman Sachs. Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni deciso rimbalzo per Saras (+3%), con gli acquisti che hanno premiato anche Maire Tecnimont (+2,2%).