Equita si conferma anche nel 2020 tra i principali broker in Italia e primo tra i soggetti indipendenti.
È quanto emerge dall’analisi dell’Associazione Italiana Intermediari dei Mercati Finanziari
(ASSOSIM), che ha analizzato nel suo report annuale i volumi di negoziazione sui principali mercati finanziari in Italia e stilato le classifiche degli intermediari attivi sul mercato.
Come evidenziano i dati rielaborati da ASSOSIM, Equita è riuscita nel corso del 2020 a confermare il proprio ruolo di leader indipendente nell’intermediazione di strumenti
finanziari per conto terzi, posizionandosi tra i primi 5 player sui principali mercati azionari, obbligazionari, dei derivati e degli ETF, proseguendo così nel processo di diversificazione dell’offerta.
Sul segmento azionario Equita è risultata il primo broker indipendente, intermediando per conto terzi il 7,8% dei controvalori scambiati sull’MTA (5° nella classifica generale) e il 9,4% sull’AIM Italia (5° nella classifica generale).
Anche sul segmento obbligazionario i risultati sono stati positivi, grazie ai continui investimenti volti a rafforzare il team e consolidare la propria presenza nel mondo del fixed income.
In termini di controvalori intermediati Equita si è infatti posizionata 5° sul DomesticMOT con una quota di mercato del 6,8%, 3° sull’EuroMOT con il 7,4% e 7° sull’ExtraMOT
con il 4,1%. La quota di mercato complessiva di questi 3 segmenti è stata dunque del 6,7 per cento.
Di rilievo, infine, il posizionamento nell’intermediazione di ETF, dove Equita si è posizionata al 5° posto su ETFPlus con una quota di mercato del 6,5 per cento.