Nel primo trimestre fiscale Apple ha riportato risultati oltre le stime degli analisti, registrando ricavi per 111,44 miliardi di dollari a fronte di 103,12 miliardi previsti, superando per la prima volta quota 100 miliardi in un trimestre.
In particolare, le vendite di prodotti hanno generato 95,68 miliardi di ricavi, contro 88,21 attesi, mentre i ricavi da servizi si attestano a 15,76 miliardi (consensus 14,89).
Spacchettando le vendite di prodotti, gli iPhone pesano per 65,6 miliardi (stima 60,33), i Mac per 8,68 miliardi (8,86 mld), gli iPad per 8,44 miliardi (7,57 mld) e il segmento wearables, home e accessori per 12,97 miliardi (11,84 mld).
I ricavi in Cina crescono del 57% su base annua a 21,31 miliardi. L’EPS è pari a 1,68 dollari, contro 1,42 previsti.
Tuttavia, le azioni hanno registrato un calo del 3,2% nel mercato after hours per via dell’outlook prudente che ha offuscato i numeri del trimestre.
Il colosso di Cupertino non ha fornito una stima ufficiale per il quarto trimestre consecutivo e ha previsto un rallentamento delle vendite di AirPods e altri accessori indossabili nei tre mesi in corso. Inoltre, ha annunciato che anche il segmento dei Servizi dovrà affrontare un contesto più sfidante rispetto ad un anno fa.
