Banca Carige starebbe valutando di rivedere alcuni target del piano industriale al 2023 predisposto dai commissari straordinari e approvato il 26 luglio 2019.
Lo riporta Milano Finanza, aggiungendo che la revisione dei target dovrebbe avvenire a valle dei risultati di bilancio del 2020, anche alla luce degli impatti della pandemia da Covid-19. Lo scorso novembre il piano strategico 2019-2023 era stato confermato nelle proprie linee strategiche e industriali. Per rilanciare ulteriormente la banca, il cda lo scorso ottobre 2020 ha approvato una nuova riorganizzazione territoriale e operativa a partire da gennaio 2021.
Nel frattempo gli azionisti continuando a ragionare sulle opzioni strategiche, Sempre secondo il quotidiano Cassa Centrale Banca, socio della banca con l’8,3% del capitale e che ha un’opzione per rilevare l’80% del capitale in mano al Fitd, è ancora in data room e sta proseguendo i propri approfondimenti attraverso i dati a disposizione.
Con l’approvazione del bilancio, Carige ripristinerà un ulteriore elemento del set informativo, il cui ripristino è importate anche nell’ottica della riammissione in Borsa che dovrà essere decisa dalle autorità competenti una volta ristabiliti i presupposti (con il cda che dovrà fare una richiesta formale), dopo la sospensione decisa dalla Consob a inizio 2019 in concomitanza con il commissariamento dell’istituto disposto dalla BCE.
