Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Automotive:
Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede l’1%, il Dax l’1,1% e il Ftse 100 l’1,4%. A Wall Street, S&P 500 e Nasdaq perdono lo 0,7%.
Daimler ha chiuso il 2020 con risultati superiori alla guidance e alle attese del mercato. Secondo i dati preliminari diffusi dalla società, nell’intero anno il free cash flow industriale si è attestato a 8,259 miliardi, rispetto ai 5,296 miliardi previsti dal consensus, con una liquidità netta industriale pari a 17,9 miliardi (13,1 miliardi alla fine del terzo trimestre 2020).
L’Ebit del gruppo si è attestato a 6,6 miliardi rispetto ai 5,2 miliardi stimati dal consensus, mentre l’Ebit adjusted, rettificato da costi di ristrutturazione e legati a contenziosi legali, si è attestato a 8,6 miliardi (7,1 miliardi il consensus).
Secondo fonti di stampa, il management di Hyundai Motor sarebbe diviso su una potenziale partnership con Apple sui veicoli elettrici e le batterie, con alcune preoccupazioni sul rischio di diventare un manufacturer del colosso tech Usa che rendono incerto un possibile accordo. Nelle scorse settimane, il gruppo coreano aveva confermato dei colloqui preliminari con Cupertino, senza però fornire dettagli.
General Motors sta prefissando l’obiettivo di vendere tutte le sue nuove auto, SUV e pickup a zero emissioni entro il 2035, abbandonando i veicoli a benzina e diesel. La casa di Detroit ha anche detto di puntare a diventare carbon neutral entro il 2040.