Mercati – Apertura in rosso, Ftse Mib a -1,7%

Apertura negativa per le borse europee in linea all’andamento dei futures di Wall Street e dei mercati asiatici, con l’azionario globale che si avvia ad archiviare la peggior settimana degli ultimi tre mesi complici i timori per i ritardi nei vaccini e il caos del caso Gamestop.

A Milano il Ftse Mib cede l’1,7% in area 21.550 punti. In calo anche il Ftse 100 di Londra (-1,9%), il Cac 40 di Parigi (-1,9%), il Dax di Francoforte (-1,8%) e l’Ibex 35 di Madrid (-1,7%).

La continua diffusione del virus e delle sue varianti con le conseguenti misure restrittive, insieme ai timori per i ritardi e la reale efficacia dei vaccini, stanno contribuendo ad appesantire il sentiment dei mercati.

Intanto è arrivato l’annuncio dell’efficacia all’89,3% del vaccino Novavax su test di fase 3 condotti in Gran Bretagna, che funzionerebbe, secondo la società biotech Usa, anche sulla variante inglese all’85,6%.

Si attende per oggi, invece, il via libera dell’Ema al ritrovato di AstraZeneca dopo gli scontri con Bruxelles dei giorni scorsi sui previsti slittamenti nelle consegne, mentre lo stabilimento della Pfizer in Belgio è tornato ai pieni livelli di produttività del vaccino prevedendo di rispettare le spedizioni pattuite con l’Unione Europea per il primo trimestre del 2021.

Sul fronte macro, l’economia Usa nel 2020 ha interrotto 11 anni di espansione, segnando il primo calo dal 2009 e la maggior contrazione dal 1946. Secondo la stima diffusa ieri, il Pil del quarto trimestre ha segnato un +4%, portando a un -3,5% sull’interno anno.

Sempre nel periodo ottobre-dicembre, l’economia francese ha rallentato a un ritmo inferiore alle attese. La lettura preliminare del Pil, infatti, ha evidenziato un -1,3% rispetto al -4% stimato dal consensus.

L’agenda di oggi prevede, inoltre, la stima del Pil tedesco del quarto trimestre, il tasso di disoccupazione in Germania a gennaio e l’indice dei prezzi alla produzione a dicembre in Italia.

Sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in area 1,21 e il dollaro/yen in rialzo a 104,6. In lieve ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,1%) a 55 dollari e il Wti (-0,4%) a 52,1 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 115 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,62%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Leonardo (+1,3%), che ieri a mercati chiusi ha confermato la guidance 2020.  In rosso, invece, Cnh (-2,7%), Stellantis (-2,7%), Bper (-2,6%), Nexi (-2,4%), Tenaris (-2,2%) ed Exor (-2,1%).