Ferrari presenterà domani i conti del quarto trimestre 2020 e dell’intero esercizio, con gli analisti che si attendono un solido set di risultati grazie a un forte recupero delle vendite dopo il calo della prima parte dell’anno.
Secondo il consensus raccolto da Bloomberg, nel periodo ottobre-dicembre la Rossa dovrebbe aver registrato un incremento dei ricavi del 14% a 1,06 miliardi, grazie all’aumento delle consegne.
A livello di margini operativi, l’Ebitda è stimato in crescita del 9,3% a 364 milioni, con un’incidenza sui ricavi in discesa al 34,4% (-150 punti base), mentre l’Ebit è atteso in aumento del 12,4% a 246 milioni.
Il trimestre dovrebbe essersi chiuso con un incremento dell’utile netto dell’11,8% a 186 milioni, mentre l’indebitamento netto industriale è previsto in calo a 538 milioni dai 715 milioni al 30 settembre 2020.
Si ricorda che in occasione della diffusione dei risultati del terzo trimestre 2020, Ferrari aveva rivisto la guidance sull’intero anno nella parte alta del range comunicato in precedenza, prevedendo ricavi oltre 3,4 miliardi, un Ebitda adjusted pari a 1,125 miliardi, un Ebit adjusted pari a 0,7 milioni e un utile diluito adjusted per azione di 2,8 euro.
Infine, il focus degli analisti si concentrerà soprattutto sui target che la società fornirà per il 2021, oltre alle indicazioni sulla ricerca del nuovo Amministratore delegato dopo le dimissioni di Louis Camilleri.