Media (-0,8%) – Male Mondo TV (-4,1%) nei 5 giorni

Il Ftse Italia Media chiude con un calo dello 0,8% e tenendo meglio dell’analogo indice europeo di settore (-2,6%), sovra-performando il Ftse Mib (-2,3%).

Sul mercato il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi da coronavirus nel Mondo (inclusa l’Italia) e sulle misure restrittive per rallentarne la corsa e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sarebbe dovuta entrare nel vivo nei prossimi mesi ma che probabilmente subirà degli slittamenti a causa di ritardi nelle forniture.

In Italia, dopo che il premier Giuseppe Conte ha rassegnato le dimissioni, si attende l’evoluzione del quadro politico. Tra gli scenari possibili un Conte-ter con una maggioranza più solida o un cosiddetto Governo di unità nazionale. Un quadro più chiaro lo si potrebbe avere dopo le consultazioni tra le forze politiche e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha conferito al Presidente della Camera, Roberto Fico, un mandato esplorativo.

Sul Mid Cap ok Mediaset (+1,7%), che ha impugnato la sentenza del Tar che ha accolto il ricorso di Vivendi, mentre circolano nuovi rumor sulle possibili mosse di quest’ultima.

Sullo Small Cap in rosso Mondo TV (-4,1%), che ha siglato un accordo con VlogBox per quattro serie animate ed emesso gli ultimi bond convertibili a favore di Atlas. La principale rete televisiva in chiaro tedesca Super Rtl si è unita come “commissioning broadcaster” alla nuova serie AGENT 203.