Il CdA di Newlat Food ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario senior unrated, non garantito, non convertibile e non subordinato per un controvalore tra 150 milioni e 200 milioni, destinato sia al pubblico indistinto in Italia sia ad investitori qualificati in Italia e all’estero.
Il prestito ha una durata di sei anni a decorrere dalla data di emissione, con tasso di interesse fisso non inferiore al 2,50%, lordo su base annua.
Le obbligazioni verranno emesse per il 100% del valore nominale di sottoscrizione, con un taglio pari a 1.000 euro e verranno offerte per la sottoscrizione attraverso la piattaforma del Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) di Borsa Italiana.
Il prestito obbligazionario sarà soggetto al rispetto di covenant finanziari sostanzialmente allineati con quelli previsti nei contratti di finanziamento recentemente sottoscritti dalla società.
Newlat prevede di ottenere nel corso dei prossimi giorni l’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto per l’offerta e l’ammissione alle negoziazioni delle obbligazioni da parte della Central Bank of Ireland (CBI).
Successivamente all’ottenimento dell’autorizzazione da parte della CBI, sari espletata la cd. procedura di “passporting” del prospetto in Italia ai fini dell’offerta al pubblico indistinto.
La società prevede che, subordinatamente all’ottenimento delle prescritte autorizzazioni e compatibilmente con le condizioni di mercato, l’offerta del prestito obbligazionario verrà avviata entro il corrente mese di febbraio.
Le date di avvio e chiusura del periodo di offerta saranno indicate nel prospetto e comunicate.
Le obbligazioni saranno ammesse alla quotazione presso il MOT, con la previsione di un dual listing anche sul mercato regolamentato dell’Irish Stock Exchange – Euronext Dublin.
Il presidente del CdA, Angelo Mastrolia, dichiara che l’emissione del prestito obbligazionario deliberata oggi dal Consiglio di Amministrazione tiene conto, da un lato, della possibilità di dotare la Società di un’ancora più consistente liquidità a supporto delle iniziative di crescita per lince esterne, diversificando le fonti di finanziamento, e, dall’altro lato, di beneficiare del supporto di importanti investitori istituzionali che hanno già più volte manifestato grande interesse a sostenere i progetti del gruppo attraverso l’investimento in titoli obbligazionari.
Le risorse finanziarie rivenienti dall’emissione del bond verranno dunque utilizzate per supportare la strategia di M&A nel settore “food & beverage”, sia in Italia sia all’estero, permettendo alla Società di focalizzare la propria attenzione anche su potenziali target di dimensioni rilevanti ed in grado di accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di 1 miliardo di fatturato consolidato; un traguardo molto importante per proseguire nel processo di creazione di valore per tutti gli stakeholder e, in particolare, per i propri azionisti.