UniCredit – Bisoni: “Orcel la persona giusta per sviluppare un nuovo percorso”

“Il processo di ricerca è stato intenso e accurato e ha portato frutti. Orcel è un manager di altissimo profilo, con un ragguardevole track record che lo rende la persona giusta per sviluppare un nuovo percorso per UniCredit. Un leader solido, di respiro internazionale, molto rispettato e impegnato a raggiungere risultati assieme alle persone con cui lavora.

Lo ha affermato in un’intervista rilasciata a MF Cesare Bisoni, presidente uscente di UniCredit, parlando a proposito della decisione della settimana scorsa di designare Andrea Orcel come nuovo Ad dell’istituto di piazza Gae Aulenti. “Ha una vasta esperienza e una straordinaria capacità di visione strategica, che sarà essenziale per guidare UniCredit nel futuro”, ha aggiunto il manager.

“Il passaporto non è stato una discriminante per la scelta. Ci premeva trovare un candidato con profonda conoscenza del banking in tutte le sue anime, dotato di uno stile di leadership inclusiva e con una forte identità internazionale”, ha puntualizzato Bisoni.

Bisoni ha rimarcato che “il gruppo resterà concentrato sulla crescita e sul rafforzamento della base clienti, sulla continua trasformazione del modello di servizio, sulla massimizzazione della produttività, sulla gestione disciplinata del rischio e sulla rigorosa gestione del capitale. La distribuzione del capitale continua a essere un elemento fondamentale della strategia”.

In merito ai rumor che continuano a vedere coinvolta UniCredit, il presidente ha ribadito che “il cda non accetterà alcuna operazione che non sia nell’interesse del gruppo e dei suoi azionisti”.

Secondo quanto riporta MF Leonardo Del Vecchio, azionista di UniCredit con l’1,9% del capitale, potrebbe formare un asse con il Ceo in pectore e non è da escludere che nella lista per il rinnovo del cda prevista per marzo possa esserci un candidato espresso indirettamente di Delfin, la holding che fa capo all’imprenditore, per seguire più da vicino le nuove strategie.

In merito a Mps, una possibile fusione con la banca toscana potrebbe essere un’eventualità da esaminare solo sulla base di una fattibilità industriale e senza che implichi in prezzo sociale troppo alto. Sarebbe questo il pensiero di Orcel secondo quanto riporta Il Messaggero. Le indiscrezioni accostano UniCredit anche a Banco Bpm.

Intorno alle 11:00 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo dello 0,8% a 7,62 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,7 per cento.