Mercati – Apertura in rialzo, Ftse Mib torna a 22.000 punti

Apertura positiva per le borse europee, in scia al riaccendersi delle speranze legate a nuovi stimoli all’economia e ai progressi sui vaccini e mentre si affievoliscono i timori per la volatilità causata dalla cosiddetta retail mania.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,9% in area 22.000 punti. In rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+1,1%), il Dax di Fracoforte (+0,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%).

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che rimbalzano dopo le perdite della scorsa settimana trascinati ancora dal settore tecnologico, in attesa dell’uscita oggi dei risultati trimestrali di alcune big del calibro di Amazon e Google.

Negli Stati Uniti, resta il nodo dell’approvazione bipartisan del piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari presentato dalla nuova amministrazione Usa, con i Repubblicani che insistono su un pacchetto più contenuto.

Il presidente Joe Biden e un gruppo di senatori Repubblicani continueranno i colloqui dopo quello che è stato definito “un meeting molto produttivo” alla Casa Bianca, anche se i Dem fanno sapere che andranno comunque avanti anche senza il supporto dei loro avversari.

Intanto, gli americani che hanno ricevuto almeno una dose del vaccino hanno superato il numero di quelli risultati positivi al Covid, un primo passo importante nella lotta alla pandemia nel paese più colpito dal virus.

In Europa, invece, Pfizer-Biontech e Astra Zeneca hanno rassicurato sulle dosi in arrivo superando le difficoltà emerse le scorse settimane, mentre la cancelliera Angela Merkel si è impegnata a offrire un vaccino a tutti i tedeschi entro la fine di settembre.

Sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,207 in attesa questa mattina della lettura preliminare del Pil del quarto trimestre di Italia ed Eurozona, mentre il dollaro/yen è sostanzialmente stabile in area 105.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,9%) a 56,9 dollari e il Wti (+1%) a 54,1 dollari, mentre ritraccia l’argento a 27,8 dollari dopo essere balzato ieri sui massimi dal 2013 in area 30 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 114 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,64%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Cnh (+2,9%) in attesa dell’uscita dei conti domani, mentre Ferrari (+1,4%) diffonderà i risultati oggi. In rialzo anche Tenaris (+2,3%), Stellantis (+1,9%) e Saipem (+2,1%), mentre arretra Atlantia (-0,9%) dopo il rally di ieri.