Servizi Finanziari (+2,2%) – Bene Fineco (+2,1%) e Nexi (+2,1%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un guadagno del 2,2% e in linea all’analogo indice europeo (+2,4%), beneficiando della nuova seduta positiva del comparto bancario (+2%) e risultando più vivace del Ftse Mib (+1,1%).

Sul mercato il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi da coronavirus nel Mondo (inclusa l’Italia) e sulle misure restrittive per rallentarne la corsa e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sarebbe dovuta entrare nel vivo nei prossimi mesi ma che probabilmente subirà degli slittamenti a causa di ritardi nelle forniture.

In Italia è fallito il mandato esplorativo conferito al Presidente della Camera, Roberto Fico, di trovare una maggioranza per formare un nuovo Governo. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato oggi Mario Draghi al Quirinale.

La seduta tonica del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, incluse Fineco (+2,1%) e Banca Generali (+1,1%) sul Ftse Mib.

Sul listino principale ben intonata Nexi (+2,1%), alle prese con le operazioni Sia e Nets.

Sul Mid Cap denaro su Banca Ifis (+1,7%), doValue (+1,2%) e Cerved (+1,6%), che hanno ricevuto la gestione in outsourcing di una parte di Npe da AMCO. In luce illimity (+1,6%).

Sullo Small Cap recupera Banca Intermobiliare (+0,9%), in attesa dell’esito della trattativa in esclusiva per l’acquisto di Banca Consulia.