Fineco nello scorso mese di gennaio 2021 ha realizzato una raccolta netta positiva di 890,8 milioni, più che raddoppiando il dato di gennaio 2020 (+175,4% a/a). La componente gestita ha registrato sottoscrizioni nette per 470,2 milioni (+116,4% rispetto a gennaio 2020), quella amministrata una raccolta netta positivi per 369,3 milioni (+129,4% su base annua), mentre quella diretta flussi netti positivi per 51,4 milioni (-55 milioni nel mese di confronto).
La raccolta netta totale di Fineco, a gennaio 2021, è stata positiva per 890,8 milioni (+175,4%).
Nel mese di gennaio la raccolta netta si è dimostrata particolarmente solida e robusta. Il tutto senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo, a conferma del cambio di passo nella capacità della banca di attrarre nuovi asset e clienti nell’attuale contesto.
La componente gestita ha registrato una raccolta netta positiva di 470,2 milioni (oltre due volte rispetto ai 217 milioni di gennaio 2020). La componente amministrata ha registrato flussi netti positivi per 369,3 milioni (+129,4% a/a) e quella diretta per 51,4 milioni (-55 milioni a gennaio 2020).
La raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” nel mese in esame è stata positiva per 323 milioni (+20% rispetto ai 269 milioni di gennaio 2020). L’incidenza di questi ultimi sul totale degli asset under management è salita al 73% dal 71% di un anno fa.
Le performance del periodo sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. A gennaio 2021 sono stati acquisiti 11.950 nuovi clienti (+49% a/a), confermando un trend di decisa accelerazione e un aumento dei total financial asset relativi ai nuovi conti aperti dopo l’annuncio dello smart repricing. Il 25 gennaio ha fatto segnare con 1.027 nuovi conti il secondo miglior risultato di sempre per aperture in una singola giornata. Il numero dei clienti totali al 31 gennaio 2021 è salito a 1.374.218.
Il patrimonio totale si fissa a 93 miliardi (+14% a/a e +1,4% rispetto a fine 2020). In
particolare, le masse nel private banking sono salite a 39,3 miliardi (+16% rispetto ai
33,9 miliardi di gennaio 2020).
La rete dei consulenti finanziari, a gennaio 2021, ha apportato 826,2 milioni di raccolta netta (399 milioni a gennaio 2020).
Si segnala che Fineco Asset Management al 31 gennaio 2021 gestiva masse per 16,5 miliardi, di cui 10,8 miliardi (+25% a/a) riferiti al segmento retail e 5,7 miliardi (+2% a/a) a quello istituzionale. A gennaio 2021 la componente retail ha registrato una raccolta netta positiva di 156 milioni, con un forte interesse della clientela in particolare per la famiglia Fam Series.
Il primo mese dell’anno ha inoltre confermato l’accelerazione strutturale del brokerage, sostenuta dalla rivisitazione dell’offerta e dall’ampliamento della base di clienti attivi sulla piattaforma. I ricavi stimati nel mese di gennaio sono stati pari a circa 19 milioni (oltre il 30% rispetto a un anno fa). Nel mese si è registrato per la prima volta il sorpasso degli ordini eseguiti sui mercati esteri rispetto a quelli italiani.
Alessandro Foti, Ad e Dg di Fineco, ha commentato: “Il primo mese del 2021 conferma il rafforzamento del percorso di crescita intrapreso da Fineco, con dati di raccolta estremamente positivi registrati in assenza di iniziative commerciali.
La capacità della rete di intercettare le necessità di investimento della clientela si traduce in un risultato particolarmente rilevante anche nella componente gestita, grazie anche all’apprezzamento per l’offerta dei prodotti FAM.
Inoltre la qualità della piattaforma aumenta ulteriormente la capacità di attrarre nuovi clienti, con una decisa accelerazione del numero dei nuovi conti aperti”.