La multiutility ha firmato con Yara Italia, produttore di fertilizzanti azotati e complessi, e Sapio, attiva nel campo dei gas tecnici e medicinali, un memorandum volto a esplorare la possibilità di favorire la sostenibilità del settore agricolo impiegando l’idrogeno verde.
In particolare, in base all’accordo, l’impianto sperimentale, con una capacità produttiva annua stimata pari a 500 tonnellate di idrogeno verde, utilizzerebbe l’energia rinnovabile prodotta dal termovalorizzatore ferrarese del Gruppo Hera, per produrre idrogeno dall’acqua e alimentare il vicino insediamento industriale di Yara Italia.
Lo scouting delle tecnologie impiantistiche è in capo a Sapio, cui spettano anche verifiche ulteriori in ordine alle soluzioni tecniche con cui rifornire lo stabilimento di Yara.
L’obiettivo, in linea con il Piano Industriale al 2024 della multiutility, è dare nuovo slancio alla promozione delle cosiddette “clean energy”, contribuendo anche – nel caso specifico – alla sostenibilità del settore agricolo, ancora caratterizzato da forti impatti ambientali in termini di consumo delle risorse.