Neosperience ha deliberato l’aumento di capitale riservato finalizzato al pagamento del 51% di Myti, operazione perfezionata lo scorso 29 ottobre.
Il contratto di acquisizione prevedeva un pagamento di 175.000 euro corrisposto al momento della firma del contratto e ulteriori 525.000 euro sotto forma di azioni NSP con valore pari a 5,123 euro, determinato in base al prezzo medio ponderato con i volumi di negoziazione dei 30 giorni precedenti la data di sottoscrizione del contratto stesso.
Il contratto prevedeva inoltre un’eventuale integrazione di prezzo da corrispondersi entro luglio 2021, basata sull’effettivo Ebitda conseguito da Myti nel corso del 2020.
Pertanto, il Cda ha deliberato di aumentare il capitale sociale per oltre 10.200 euro oltre sovrapprezzo, a pagamento, mediante l’emissione di 102.000 azioni ordinarie della società che saranno soggette a vincolo di lock-up fino al 31 dicembre 2021.
L’operazione, spiega la società, è parte della strategia di sviluppo avviata a seguito della quotazione in Borsa, che prevede un rapido rafforzamento delle competenze tecnologiche del Gruppo e un’espansione della base di clientela, anche grazie a una serie di acquisizioni mirate. L’obiettivo è quello di creare un polo di riferimento nel panorama europeo delle soluzioni applicative dedicate alla Digital Customer Experience.
Infine, si segnala che la valutazione di stima condotta da Andrea Rota, esperto indipendente, mostra un valore minimo dell’equity value per il 100% di Myti pari a 2.600.000 euro, e un conseguente valore minimo del 51% oggetto del conferimento pari a 1.326.300 euro. Il costo sostenuto da Neosperience per l’acquisto del 51% ammonta a 700.000 euro, di cui 525.000 euro attraverso emissione di 102.000 azioni Neosperience e rimanente parte attraverso pagamenti bancari. Il potenziale earnout non potrà in nessun caso far salire il prezzo della società acquisita sopra il valore minimo indicato dalla perizia.
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