Il Cda di CFT ha preso atto di quanto comunicato da ATS Automation Holdings Italy in relazione all’intervenuta notifica alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di “golden power” e delle recenti modifiche apportate dall’Offerente alle condizioni di efficacia dell’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria lanciata sulla totalità delle azioni della Società.
Il Cda, dopo aver esaminato il documento di offerta nell’ultima versione approvata dalla Consob, ha confermato il giudizio favorevole, già espresso il 19 gennaio 2021 in merito alla convenienza dell’operazione e alla congruità del corrispettivo offerto (4,60 euro per azione), ha preso atto dell’integrazione in data 3 febbraio 2021 della perizia sul valore di liquidazione delle azioni di CFT e ha confermato in 3,60 euro il valore unitario di liquidazione delle azioni ordinarie e delle azioni speciali di CFT in caso di esercizio del recesso da parte degli azionisti che non avranno concorso all’approvazione della deliberazione assembleare concernente la rimozione dei vincoli di intrasferibilità delle azioni a voto plurimo.