Vivendi ha fatto un nuovo ricorso al Tar del Lazio contro la decisione di Agcom di avviare il procedimento per applicare una norma dello scorso mese di novembre che attribuiva all’Authority uno strumento di controllo sul sistema integrato delle telecomunicazioni.
Lo si apprende da fonti di stampa.
Il nuovo ricorso mira a bloccare i nuovi progetti di Mediaset che, dopo lo stop a MFE, ha annunciato di proseguire nel polo europeo.
“Il Messaggero” riporta che la nuova azione arriva a ridosso dell’udienza civile davanti al giudice di Milano Daniela Marconi del prossimo 11 febbraio per il contenzioso sul mancato acquisto di Premium e la conseguente scalata ostile, con richiesta danni di 3 miliardi.
