I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,4-0,5%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street in scia ai segnali di rallentamento dei contagi da Covid 19 e alle speranze di nuove misure a sostegno dell’economia.
Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, dopo che i dati sul mercato del lavoro poco brillanti hanno rafforzato le attese di nuovi stimoli fiscali. Nasdaq (+0,6%) e S&P 500 (+0,4%) hanno registrato un nuovo massimo storico, mentre il Dow Jones è salito dello 0,3%.
I listini americani hanno così archiviato la miglior ottava da inizio anno, con un bilancio settimanale che ha visto il Nasdaq guadagnare il 6%, lo S&P 500 il 4,6% e il Dow Jones il 3,9%.
L’azionario globale prosegue la propria corsa su nuovi record, in un clima rasserenato dai passi avanti nelle campagne di vaccinazioni e dai dati che suggeriscono un rallentamento dei contagi in diversi paesi, tra cui gli Stati Uniti.
A ciò si aggiungono le speranze legate all’arrivo di nuovi stimoli all’economia, con i Democratici che stanno portando avanti l’iter per approvare il pacchetto di aiuti da 1.900 miliardi di dollari.
Secondo quanto dichiarato ieri dal Segretario al Tesoro Usa Janet Yellen, il piano Biden, se approvato dal Congresso, potrebbe portare a una crescita sufficiente a ripristinare la piena occupazione entro il prossimo anno.
Yellen ha poi parlato del caso Gamestop, dichiarando che la Sec sta lavorando a un rapporto per chiarire esattamente come sono andati fatti, per poi valutare se saranno necessari nuove politiche o regolamenti.
Intanto il rendimento del Treasury trentennale ha toccato la soglia del 2% per la prima volta da circa un anno, mentre il ritmo della crescita dell’inflazione Usa sottointeso dal mercato dei bond ha accelerato sui massimi dal 2014.
