La società che gestisce la rete elettrica nazionale figura al vertice tra le Electric Utilities nel ‘Sustainability Yearbook 2021’, la pubblicazione di riferimento curata da S&P Global, che ha valutato le performance di sostenibilità di oltre 7000 maggiori imprese mondiali per il Dow Jones Sustainability Index.
In dodici anni di permanenza continua nel Dow Jones, Terna entra per la settima volta nella Gold Class e, con un punteggio complessivo di 90/100 è al vertice tra le utility elettriche, settore che ha registrato un punteggio medio di 43/100.
Un primato che giunge dopo il recente riconoscimento al primo posto mondiale per il terzo anno consecutivo nel settore Electric Utilities del Dow Jones Sustainability World Index e attesta il ruolo di Terna quale regista e abilitatore della transizione energetica per una rete sempre più sostenibile, sicura e resiliente.
La centralità della sostenibilità nell’azione di Terna è confermata dal Piano Industriale 2021-2025: in base ai criteri della Tassonomia Europea, il 95% degli investimenti previsti nei prossimi cinque anni sono per loro natura sostenibili.
Le aree analizzate da S&P Global comprendono: gestione dei rischi, corporate governance, impatti ambientali, rapporto con la comunità, gestione delle risorse umane, stakeholder engagement, rispetto dei diritti umani e controllo della catena di fornitura.
Oltre alla presenza nel DJSI, Terna è inclusa negli indici internazionali di sostenibilità Bloomberg GEI, Euronext (World, Europe e Eurozone), FTSE4Good (Global e Europe), STOXX® ESG (Global, Environmental, Social e Governance), STOXX® Low Carbon, ECPI, ESI (Ethibel Sustainability Index), MSCI, United Nations Global Compact (“GC100”).