Il Governo sarebbe pronto a dare l’ok incondizionato all’Opa volontaria totalitaria annunciata da Crédit Agricole Italia sulle azioni di Creval, che ha già ricevuto il via libera della Commissione Europea la settimana scorsa.
Lo si apprende da Reuters, secondo cui il Ministero dell’Economia avrebbe inviato a Palazzo Chigi un parere in cui chiede di non esercitare il golden power. Parere a cui il Presidente del Consiglio chiederà ai ministri di tenere conto.
Il via libera dell’esecutivo, aggiunge l’agenzia, è un pre-requisito essenziale perché Crédit Agricole Italia possa rilevare Creval e rafforzare la sua posizione in Italia, avendo il Governo il potere di vietare o di imporre prescrizioni su acquisizioni in settori strategici come quello bancario.
Temporaneamente, fino al 30 giugno, questi poteri speciali si applicano anche a operazioni con soggetti europei. Il Consiglio dei Ministri uscente potrebbe rendere ufficiale la decisione tra oggi e domani.
Credit Agricole Italia ha lanciato un’offerta a 10,5 euro per azione per le azioni Creval, con un investimento complessivo di 737 milioni, ma secondo diversi operatori potrebbe ritoccarla verso l’alto, che sul mercato il prezzo si mantiene ben al di sopra.
Oggi intorno alle 10:00 il titolo guadagna lo 0,4% a 11,96 euro dopo essere salita di oltre l’1% in apertura in scia ai conti e all’annuncio del dividendo.