Servizi Finanziari (+2,3%) – Inizio brillante per Fineco (+2,4%), Banca Generali (+2%) e illimity (+4,6%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari avvia l’ottava con un guadagno del 2,3% e ben al di sopra all’analogo indice europeo (+0,4%), beneficiando del rally del comparto bancario (+2,4%) e “battendo” il Ftse Mib (+1,5%).

Sul mercato il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi da coronavirus nel Mondo (inclusa l’Italia) e sulle misure restrittive per rallentarne la corsa e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sarebbe dovuta entrare nel vivo nei prossimi mesi ma che probabilmente subirà degli slittamenti a causa di ritardi nelle forniture, anche se la situazione sembrerebbe migliorare.

In Italia, dopo il fallimento del mandato esplorativo conferito al Presidente della Camera, Roberto Fico, di trovare una maggioranza per formare un nuovo Governo politico, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incaricato Mario Draghi di costituire un esecutivo di alto profilo per fare fronte all’emergenza del Paese. Draghi scioglierà la riserva dopo le consultazioni con le forze politiche.

La seduta tonica del settore creditizio, favorito dal calo dello spread in area 95 pb in scia all’ipotesi di un Governo guidato da Mario Draghi, ha impattato anche sui titoli dell’asset management, incluse sul Ftse Mib Fineco (+2,4%), che ha aggiornato ancora i massimi storici in attesa dei conti, Azimut (+3,2%), che prosegue il proprio impegno nell’economia reale, e Banca Generali (+2%), in attesa dei risultati e della raccolta netta di gennaio 2021.

Sul listino principale bene Nexi (+2%), alle prese con le operazioni Sia e Nets e in attesa dei risultati.

Sul Mid Cap ok Banca Ifis (+3,5%) e, in misure minore, doValue (+1,5%) e Cerved (+1,9%). Il tutto in attesa dei conti. Sugli scudi illimity (+4,6%), in attesa dei risultati.

Sullo Small Cap ok Banca Intermobiliare (+7,1%), in attesa dell’esito della trattativa in esclusiva per l’acquisto di Banca Consulia e dei conti.