Dopo aver raggiunto lo scorso 27 gennaio il nuovo massimo relativo intraday a 17,04 euro le quotazioni dei titoli della maison fiorentina hanno avviato un deciso movimento discendente, scivolando nelle ultime sedute al di sotto della media mobile a 50 sedute, attualmente in transito a 15,47 euro. Da segnalare che il movimento di breve periodo in esame dei corsi delle azioni Ferragamo s’inserisce all’interno di un quadro grafico che rimane sostanzialmente neutrale in un’ottica di medio termine.
Un’eventuale discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo presieduto da Ferruccio Ferragamo al di sotto di un primo supporto statico posto a 15,02 euro potrebbe quindi favorire la continuazione del sopracitato trend ribassista di breve periodo, con il successivo livello da monitorare individuabile a 14,64 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Ferragamo potrebbero essere proiettati rapidamente verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 14,21 euro, con successivo target a quota 13,54 euro.
Un importante segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo del lusso fiorentino, al contrario, potrebbe arrivare dal breakout di una prima resistenza statica, ma anche dinamica (trendline ribassista di breve periodo), posizionata a 15,74 euro dato che in questo caso si potrebbe ipotizzare un allungo fino alla successiva barriera individuabile a 16,25 euro. L’eventuale superamento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe poi aprire la strada ai corsi delle azioni Ferragamo ai due obiettivi rialzisti di breve periodo posizionabili rispettivamente a 16,64 euro, il primo, e a 17,04 euro, il secondo.
Da inizio anno la performance dei titoli Fincantieri è pari a -3,2% (-15,4% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dei contributi dei 18 analisti rilevati da Bloomberg è 14,93 euro, con un potenziale ribassista del 2,7 per cento. Ricordiamo che il prossimo 9 marzo, il management del gruppo in esame pubblicherà i risultati del 4° trimestre del 2020 e potrebbe fornire una guidance per l’esercizio in corso.
Prezzo di chiusura: 15,35 euro
+11,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 17,04 euro;
+8,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 16,64 euro;
+5,9% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 16,25 euro;
+2,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 15,74 euro;
-2,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 15,02 euro;
-4,6% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 14,64 euro;
-7,4% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 14,21 euro;
-11,8% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 13,54 euro.
