Partenza positiva a Wall Street, che riprende la corsa su nuovi record sull’onda delle indicazioni positive provenienti dai risultati corporate e della prospettiva di ulteriori stimoli fiscali con l’arrivo del piano Biden da 1.900 miliardi di dollari.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,4% e il Dow Jones lo 0,3%.
Twitter balza di circa l’11% in avvio dopo aver riportato ieri a mercati chiusi i risultati trimestrali registrando un incremento dei ricavi, mentre Lyft (principale competitor di Uber) vola di circa il 10% dopo aver dichiarato di attendersi un utile a partire dal terzo trimestre di quest’anno grazie al rimbalzo della domanda e a un ulteriore taglio dei costi.
Prima dell’apertura, invece, hanno diffuso i conti Coca-Cola, in rialzo di circa l’1% in avvio dopo aver battuto le attese sul quarto trimestre, e General Motors, in calo del 2,6% dopo aver riportato conti migliori delle previsioni ma deluso sulla guidance 2021.
L’azionario globale continua a mantenersi su nuovi record, con gli investitori che festeggiano i progressi nelle campagne di vaccinazioni, l’ottimismo per nuovi stimoli all’economia e i segnali di rallentamento dei contagi di Covid 19.
Negli Stati Uniti, l’attenzione è rivolta anche all’inizio, al Senato Usa, del procedimento di impeachment contro l’ex presidente americano Donald Trump per incitamento alla violenza, dopo l’attacco a Capitol Hill dei suoi sostenitori del 6 gennaio scorso.
Sul fronte macro, i prezzi al consumo in Usa a gennaio sono aumentati dello 0,3% su base mensile, in linea alle attese e rispetto al +0,2% della rilevazione precedente (rivista da +0,4%), e dell’1,4% su base annua.
Intanto sul Forex il biglietto verde si mantiene in prossimità dei minimi da due settimane, in attesa dell’intervento questa sera del presidente della Fed Jerome Powell. Il cambio euro/dollaro sale a 1,213, mentre il dollaro/yen viaggia a 104,6.
Tra le materie prime le quotazioni del greggio estendono il proprio rally per la nona sessione consecutiva, la più lunga striscia in due anni, con il Brent (+0,1%) a 61,3 dollari e il Wti (+0,1%) a 58,4 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati Eia sulle scorte Usa.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta all’1,1% e quello del biennale allo 0,11%.
