Infrastrutture (+0,9%) – Enav (+2,8%) in rialzo del 7,2% ytd

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,9%, registrando una performance non molto distante da quella del corrispondente indice settoriale europeo (+0,7%), in una giornata che ha visto il principale indice di Milano cedere lo 0,2%.

Ieri pomeriggio sono stati diffusi i dati statunitensi di gennaio sui prezzi al consumo (+0,3% mensile e +1,4% su base annua), che si inseriscono in un dibattito molto incerto sul percorso dell’inflazione per i prossimi mesi, anche alla luce degli stimoli in arrivo e delle campagne di vaccinazioni che dovrebbero consentire una ripresa dei consumi. Oltreoceano, in particolare, si guarda al maxi-pacchetto di aiuti varato dall’amministrazione Biden, mentre il Parlamento UE ha dato il via libera al Recovery and resilience facility (Rrf), lo strumento che definisce governance e regole per l’erogazione e la spesa dei fondi del piano Next Generation EU. Nel frattempo, Christine Lagarde, presidente della Bce, ha sollecitato i Paesi dell’UE ad attuare rapidamente il Next Generation Eu, che include il Recovery Fund, ribadendo che dovranno essere mantenuti in vigore programmi di stimolo fiscale fino al 2022.

Atlantia (+1%) ha lanciato una nuova emissione obbligazionaria riservata agli Investitori Istituzionali, per un ammontare pari a 1 miliardi e scadenza 2028. Il rendimento effettivo a scadenza è pari a circa il 2%, corrispondente a un rendimento di 230 punti base sopra il tasso di riferimento mid-swap. Con il nuovo collocamento, Atlantia ha raccolto risorse finanziarie destinate ad allungare le proprie scadenze di debito.

Tra le Mid Cap, proseguono gli acquisti su Enav (+2,8%), in rialzo del 7,2% da inizio anno. Gli acquisti hanno interessato anche Astm (+1,3%).