Mercati Usa – Previsto avvio positivo, sussidi di disoccupazione superiori alle attese

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,5%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street pronta a riprendere la corsa su nuovi record nonostante i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione peggiori del previsto.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso poco mossi, in una seduta di consolidamento che ha visto i listini segnare nuovi massimi intraday per poi rallentare nel finale. Lo S&P 500 ha terminato invariato, il Dow Jones è salito dello 0,2% e il Nasdaq ha ceduto lo 0,3%.

Sul fronte macro, le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 793 mila unità, superiori alle 760 mila previste dal consensus ma al di sotto delle 812 mila della rilevazione precedente (rivista da 779 mila).

Dopo il forte rally dell’azionario di inizio febbraio, gli investitori sembrano ora voler assumere un approccio più prudente, anche alla luce della lettura deludente di ieri sui prezzi al consumo di gennaio.

Il tema dell’inflazione è entrato di recente in un dibattito sui mercati finanziari, con alcuni operatori che prevedono un intensificarsi della pressione sui prezzi, con l’arrivo di nuovi stimoli fiscali e i progressi nelle vaccinazioni che consentiranno di alleggerire le restrizioni.

Intanto, ieri il presidente della Fed, Jerome Powell, ha dichiarato che il mercato del lavoro a stelle e strisce è ancora lontano dal pieno recupero e ha ribadito il sostegno della banca centrale, invitando però legislatori e privati a supportare i lavoratori.

Secondo Powell, infatti, sarà necessario più del solo sostegno della politica monetaria per raggiungere l’obiettivo di un ritorno sostenibile alla piena occupazione.

Infine, Joe Biden invece, nella sua prima conversazione da presidente americano con il leader cinese Xi Jinping, ha parlato delle preoccupazioni sulle pratiche economiche “ingiuste e coercitive” del paese asiatico, oltre agli abusi sui diritti umani nella regione di Xinjiang.