Dallo scorso 21 gennaio le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella costruzione di stampi per la componentistica di precisione per il settore automotive oscillano intorno alla soglia di 1 euro. Il movimento laterale in esame dei corsi delle azioni Costamp Group si è sviluppato all’interno di un quadro grafico neutrale medio periodo, mentre in un’ottica di lungo termine l’impostazione grafica rimane decisamente negativa, trovandosi ben al di sotto della trendline discendente tracciata sul massimo relativo intraday a 2,10 euro dello scorso 3 giugno e non distanti dal minimo assoluto del 9 novembre a 0,90 euro.
In questo contesto, un nuovo segnale di debolezza per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Marco Corti potrebbe così arrivare dal cedimento di un primo supporto statico posizionato a 1 euro, con possibile rapida discesa fino al successivo supporto individuabile a 0,96 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso anche di questo livello, i corsi delle azioni Costamp Group potrebbero indirizzarsi velocemente verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 0,93 euro, al di sotto del quale il successivo target coincide con il sopracitato minimo storico a 0,90 euro, la cui tenuta appare fondamentale per evitare un ulteriore sell off.
Le quotazioni dei titoli del gruppo di Sirone, al contrario, potrebbero avere un nuovo impulso rialzista con il superamento di una prima resistenza statica posizionata a 1,06 euro in quanto l’allentamento della pressione dei venditori potrebbe consentire un allungo in direzione della successiva barriera individuabile a 1,10 euro. L’eventuale breakout di questo livello, consentendo il miglioramento del quadro grafico di breve periodo (a positivo dal precedente neutrale) potrebbe poi proiettare i corsi delle azioni Costamp Group verso i due obiettivi rialzisti posizionabili rispettivamente a 1,10 euro, il primo, e a 1,14 euro, il secondo.
Da inizio anno la performance dei titoli Costamp Group è pari a -8,9% (-48,1% nell’intero 2020). Non è disponibile alcun target price in quanto negli ultimi 6 mesi non sono stati pubblicati studi sulla società in esame. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni trattate nelle ultime 21 sedute è di circa 51 mila pezzi. La capitalizzazione di Borsa è 43,5 milioni di euro. Ricordiamo che il prossimo 29 marzo, il management del gruppo in esame pubblicherà i risultati dell’interno 2020 e potrebbe fornire delle indicazione sull’andamento della gestione nell’esercizio in corso.
Prezzo di chiusura: 1,02 euro
+11,8% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,14 euro;
+9,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,12 euro;
+7,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,10 euro;
+3,9% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,06 euro;
-2,0% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,00 euro;
-5,9% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 0,96 euro;
-8,8% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 0,93 euro;
-11,8% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 0,90 euro.