Elica ha chiuso il quarto trimestre 2020 con ricavi in crescita del 15,8% a 143,7 milioni, un andamento iniziato già nel terzo trimestre 2020 e confermato anche nell’ultima parte dell’anno grazie all’incremento dei volumi e all’effetto price-mix.
Il segmento Cooking ha evidenziato una crescita a doppia cifra sia nelle vendite di marchi propri (+18,6%; +22,4% escludendo l’effetto cambi) sia nel canale OEM (+13,9%; +17,1% escludendo l’effetto cambi). L’incidenza delle vendite a marchi propri sui ricavi Cooking è pari 56% nel 4Q 2020.
Il segmento Motori ha riportato vendite in crescita dell’11,4% rispetto al 4Q 2019), recuperando totalmente il rallentamento della domanda subito nel marzo 2020.
L’Ebitda normalizzato si incrementa del 38% a 17,2 milioni, beneficiando delle efficienze operative sul costo del lavoro, sui costi SG&A e sulle Opex, che hanno consentito al relativo margine di aumentare di 190 bps rispetto al 2019.
L’utile netto normalizzato di pertinenza del gruppo ha registrato un balzo a 3,7 milioni rispetto a 0,6 milioni del 2019, grazie alla positiva performance operativa alla riduzione degli oneri finanziari.
L’indebitamento finanziario è diminuito rispetto al 30 settembre 2020, passando da 67,3 milioni (escluso l’effetto IFRS 16 per -9,4 milioni) a 51,4 milioni (escluso l’effetto IFRS 16 per -9,7 milioni).
Nell’intero esercizio 2020 il fatturato del gruppo si è ridotto rispetto all’anno precedente del 5,7% a 452,6 milioni. L’Ebitda normalizzato è diminuito del 6,3% a 42,2 milioni e l’ultile netto normalizzato è sceso del 48,5% a 2,6 milioni. Si segnala che il risultato netto di pertinenza del gruppo evidenzia una perdita di 1,8 milioni.