Nell’ultima settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso le contrattazioni sulla parità, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+2,1%) e il principale indice di Milano (+1,4%).
Ottava positiva per Inwit (+2,5%) mentre Atlantia ha chiuso con un ribasso dello 0,8%. Il fondo Tci, azionista al 10% di Atlantia, è tornato a criticare il governo italiano per la sua condotta nei confronti di Atlantia, accogliendo con favore l’interessamento della Commissione europea sul dossier Aspi. In una lettera spedita a Bruxelles il fondo sottolinea come, dopo l’introduzione del decreto Milleproroghe, alla holding infrastrutturale sia stato sostanzialmente imposto di scegliere tra la vendita della controllata Autostrade per l’Italia a Cassa Depositi e Prestiti o la revoca della concessione. Nel frattempo la Commissione Europa ha approvato l’acquisizione del controllo congiunto di Telepass da parte del fondo svizzero di private equity Partners Group e di Atlantia, che cederà il 49% della controllata per 1,056 miliardi.
ENAV (-0,5%) e le Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto un accordo per l’anno 2021 finalizzato al contenimento del costo del lavoro senza ricorso agli ammortizzatori sociali.
Tra le Small Cap, brillante performance per Autostrade Meridionali (+14,9%).
Aeroporto di Bologna (-1,9%%) ha aperto il 2021 ancora nel segno della pandemia: i passeggeri complessivi del mese di gennaio sono stati poco meno di 80 mila (77.679), per un decremento dell’89,0% sullo stesso mese del 2020, periodo ancora non toccato dall’emergenza Covid-19. Unica nota positiva: il settore cargo, che si conferma in controtendenza, con segnali incoraggianti di crescita, grazie anche alla ripresa dell’export delle eccellenze del territorio (auto di lusso, abbigliamento, meccanica) nell’Estremo Oriente e nei Paesi Arabi. Proseguono inoltre i voli per la consegna dei vaccini destinati alla nostra regione. Si segnala infine che l’ENAV ha approvato in via definitiva il Masterplan al 2030.