Intred (Aim) – Dati preliminari 2020, fatturato a 35,5 mln (+70,3%; crescita organica +16,3%)

Il Cda di Intred ha esaminato il fatturato preliminare 2020, non sottoposto a revisione legale, che risulta pari a circa 35,5 milioni. I dati comprendono il fatturato generato da Qcom, la cui fusione in Intred ha efficacia contabile e fiscale a partire dal 1 gennaio 2020.

Il giro d’affari mostra pertanto una complessiva del 70,3%, mentre la crescita esclusivamente di natura organica di Intred ammonta al 16,3%.

Nel 2020 l’estensione della rete ha continuato a crescere ed è passata dai 2.900 Km al 31 dicembre 2020 a 3.700 Km, con una variazione percentuale di circa il 28%, registrando uno sviluppo maggiore nelle province di Bergamo, Monza e Brianza, Lecco, Milano e Brescia.

Osservando il breakdown del fatturato, emergono le seguenti componenti: Banda Larga 3 mln (+17,3% a/a), Banda Ultra Larga 15,7 mln (+49,8% a/a); Connessioni FWA 2,1 mln (+15,6% a/a); Voce e Dati 6,8 mln (+142,3% a/a); Telefonia Fissa 3,4 mln (+103,9% a/a); Datacenter 1,5 mln (+250,5% a/a); Servizi Accessori 2,6 mln (+191,3% a/a); Altro 0,4 mln (+300% a/a)

Il breakdown del fatturato riportando le variazioni di natura organica risulta essere invece il seguente: Banda Larga 2,3 mln (-11% a/a); Banda Ultra Larga 13,2 mln (+26,2% a/a); Connessioni FWA 1,7 mln (-6,1% a/a); Voce e Dati 3,4 mln (+23,9% a/a); Telefonia Fissa 2 mln (+16,7% a/a); Datacenter 0,4 mln (-2,7% a/a); Servizi Accessori 1 mln (+8,7% a/a); Altro 0,2 mln (+100% a/a).

Come previsto sono in calo le connessioni in Banda Larga e le connessioni radio FWA in quanto la società sta incentivando i propri clienti a passare a connessioni in fibra ottica, la più evoluta tecnologia oggi in commercio.

L’apporto di Qcom è stato molto marcato soprattutto nel settore della Banda Ultra Larga, nel settore Voce e Dati, Telefonia Fissa e Datacenter, nel quale sono presenti servizi di cyber security sviluppati con successo da Qcom.

Nella voce denominata Servizi Accessori sono concentrate diverse attività non strategiche a basso reddito di Qcom (siti web, web marketing, vendita hardware, ecc.), che, a partire dal 2020 in modo progressivo, sono state messe in dismissione.

Continua la crescita del numero degli utenti con linee dati che, considerando l’apporto di Qcom raggiungono al 31 dicembre 2020 i 41.000, con una crescita del 29,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita organica è pari a circa 5000 unità, con un valore percentuale superiore al 16%. Il “churn rate” sul fatturato rimane sostanzialmente stabile ed è pari al 4%.

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