Titolo ancora ben intonato a Piazza Affari, dopo i guadagni delle ultime settimane in scia al rialzo delle quotazioni del greggio. Le azioni Saipem guadagnano il 3,9% a 2,58 euro, rispetto al +0,9% del Ftse Mib e al +1,9% dello Stoxx Europe Oil & Gas.
In rally le quotazioni del greggio con il Wti (+1,9%) che tocca nuovi massimi da 13 mesi portandosi oltre quota 60 dollari, sui timori che le fredde condizioni climatiche in Texas possano causare una riduzione delle forniture americane in aggiunta ai tagli alla produzione effettuati dall’Opec+.
Gli analisti stimano che qualche centinaia di migliaia di barili al giorno di output potrebbero essere impattati dalle estreme condizioni climatiche in Usa. Il Wti ha guadagnato circa il 16% dall’inizio di febbraio, mentre il Brent (+1,2% a 63,2 dollari) ha messo a segno quattro settimane consecutive di rialzi dopo che l’Arabia Saudita ha guidato l’Opec+ a uno storico accordo sui tagli all’offerta quest’anno.
Il tutto in un contesto che beneficia anche della prospettiva di nuovi stimoli per la ripresa dell’economia in arrivo dagli Usa con il piano Biden da 1.900 miliardi di dollari, oltre alle speranze legate ai progressi nelle campagne di vaccinazioni.
Saipem ha archiviato la scorsa ottava con un rialzo complessivo del 4,4%, portando il progresso dalla chiusura dello scorso 25 gennaio a circa il 25%. Ben intonate stamane a Piazza Affari anche le altre big del comparto petrolifero Eni (+1,5%) e Tenaris (+3,8%).