Carige ha ceduto 20 quote di partecipazione nel capitale della Banca d’Italia del valore nominale di 25 mila ciascuna alla Fondazione Banca del Monte di Lucca a un prezzo pari al valore nominale complessivo di 500 mila euro, coincidente altresì con il costo storico.
Contestualmente, l’istituto ligure ha venduto Banca del Veneto Centrale (gruppo Cassa Centrale Banca) 200 quote di partecipazione nel capitale della Banca d’Italia del valore
nominale di 25 mila euro a un prezzo pari al valore nominale complessivo di 5 milioni, coincidente altresì con il costo storico.
Il tutto in linea con quanto previsto dal piano strategico (cessione delle quote di Banca d’Italia in eccesso rispetto alla partecipazione del 3% fruttifera di dividendi).
Dopo questa doppia cessione, pari complessivamente allo 0,07% del capitale della Banca d’Italia, il gruppo Carige detiene ancora 9.422 quote, pari al 3,141 per cento.