Il mercato della Cybersecurity nei prossimi anni è atteso in crescita ad un tasso medio annuo dell’8,2% (2019-2024). Stime che alimentano le prospettive di Cyberoo, che già nel primo semestre ha registrato un valore della produzione salito a 4 milioni (+30,4%) e un Ebitda a 1,2 milioni (+18,2%), nonostante le difficoltà connesse al Covid-19. Numeri destinati a crescere ulteriormente, così come indicano anche gli analisti nelle loro proiezioni stimando al 2023 un fatturato di 21 milioni e un Ebitda di 10 milioni con un balzo della marginalità al 48,7%.
Modello di business
Cyberoo, è una PMI innovativa emiliana specializzata nella cyber security per le imprese. Il modello di business è basato sulla protezione dei sistemi informatici dagli attacchi esterni ma anche sulla realizzazione di una vera e propria strategia in grado di proteggere, monitorare e gestire le informazioni dell’ecosistema IT.
L’offerta è rivolta al mercato delle medie imprese con un portfolio di soluzioni enterprise ampio e profondo, sviluppate tramite l’utilizzo delle più avanzate tecnologie e con una catena del valore che permette di proporre a questo mercato prezzi in linea con le capacità di spesa.
La società opera nei seguenti settori:
- Cyber Security Services – oltre all’offerta dei tradizionali prodotti di security, è previsto un sistema di gestione degli stessi volto ad analizzare e controllare gli strumenti e i dati da essi prodotti;
- Managed Services – i servizi compresi in tale linea sono riferibili a tre categorie principali: data center management, cloud management, device management;
- Digital Transformation – l’offerta ha lo scopo di portare il valore e l’integrazione della tecnologia digitale in tutte le aree di un’azienda, cambiando radicalmente il modo in cui operano le aziende.
Ultimi avvenimenti
Nell’ambito della strategia volta ad estendere l’attività sul mercato europeo, Cyberoo di recente ha fatto il suo ingresso oltralpe, secondo mercato continentale. In un contesto di crescenti esigenze di sicurezza informatica, a metà gennaio ha infatti annunciato l’accordo con la francese Integra Systems, specializzata in soluzioni IT e trasformazione digitale per le imprese.
L’annuncio fa seguito all’accordo di collaborazione siglato a metà dicembre 2020 con Engineering, player che vanta un parco clienti altamente profilato al quale Cyberoo potrà rivolgersi già a partire dal 2021 con il nuovo servizio creato ad hoc Cybertech “powered by Cyberoo”. Neanche due settimane dopo, Cyberoo ha annunciato che seguirà insieme a Cybertech la sicurezza informatica di una multinazionale tra i leader a livello internazionale nella produzione e commercializzazione di termosanitari.
Conto economico
Nonostante il difficile contesto economico, nei primi sei mesi 2020 il gruppo ha realizzato un valore della produzione in crescita del 30,4% a circa 4 milioni, 2,8 milioni (+6,5%) dei quali riferiti a ricavi, perlopiù realizzati sul territorio nazionale.
Sul fronte dei margini, l’Ebitda è aumentato del 18,2% a 1,2 milioni, con una marginalità al 30,8% (34% al 30/6/19) mentre l’Ebit ha registrato una flessione del 14,8% a 0,5 milioni, scontando i maggiori ammortamenti del periodo. Il conto economico si è chiuso poi con un utile netto di 0,4 milioni (+1,6%).
Nel 2019 il valore della produzione si era attestato a 6,7 milioni (+28% vs proforma 2018), confermando quanto già dichiarato nel documento di ammissione. I ricavi complessivi si erano attestati a 5,6 milioni (+23%) beneficiando della crescita dei canoni ricorrenti relativi a nuovi importanti clienti.
L’Ebitda, pari a 2,5 milioni, mostrava un incremento del 42% rispetto al dato proforma del 2018. Infine, l’utile netto restava sostanzialmente in linea sui livelli del precedente esercizio a 0,7 milioni.
Breakdown ricavi
L’analisi del breakdown settoriale mostra un progressivo incremento della quota del fatturato riconducibile ai Cyber Security & Device Security, passati dal 19,4% dell’1H19 al 23,9% dell’1H20. I Managed Services mostrano l’incidenza più elevata, pari al 71,1%.
I ricavi connessi alla Digital Transformation risultano invece in calo al 4,5% del totale (7,9% 1H19), coerentemente con le strategie del gruppo di concentrare le attività nelle prime due linee di business, caratterizzate da una maggiore marginalità.
Stato patrimoniale
Al 30 giugno 2020, la posizione finanziaria netta del gruppo risultava positiva per circa 3,1 milioni (3,3 milioni al 31 dicembre 2019), con un patrimonio netto totale pari a circa 11 milioni.
Ratio
L’analisi dei ratio mostra un ROE nel primo semestre (dato annualizzato) stabile sui livelli del 2019 a conferma della resilienza della società e del settore Cybersecurity durante un esercizio inevitabilmente condizionato dalla sfida Covid-19.
Gli indicatori riguardanti la sostenibilità del debito e la solidità patrimoniale del gruppo non sono significativi in considerazione di una posizione finanziaria netta positiva.
Outlook
La diffusione della pandemia da Covid-19 ha solo rallentato la crescita del mercato della Cybersecurity che peraltro continuerà a crescere nei prossimi anni ad un tasso medio annuo dell’8,2% (2019-2024). Come sottolinea anche Gartner, punto di riferimento per la consulenza strategica digitale, “entro il 2025 il 50% delle organizzazioni utilizzerà i servizi MDR che offrono funzionalità di contenimento e delle minacce”.
Il gruppo proseguirà nella strategia di crescita sia per linee interne, sia per linee esterne:
- Crescita per linee interne – Rafforzamento struttura per ampliare base clienti attraverso strategie cross selling e up selling; potenziamento marketing per riduzione del time-to-market delle nuove soluzioni e aggiornamento vecchie soluzioni sviluppate. Continua attività rafforzamento area R&S.
- Crescita per linee esterne – Operazioni straordinarie per raggiungere nuovi clienti, potenziare il know how; partnership per avere accesso a mercati esteri e diminuire il time-to-market delle soluzioni proprietarie.
Così come indicato dall’organo amministrativo gli investimenti effettuati e le strategie sviluppate nel primo semestre hanno rafforzato la posizione di Cyberoo sul mercato, permettendo di esercitare un importante vantaggio competitivo nei prossimi anni.
Coerentemente con le indicazioni fornite, le stime di Intermonte mostrano un forte sviluppo del giro d’affari che continuerà a salire nei prossimi anni, raggiungendo 21,2 milioni nel 2022 (cagr al 47% 2019-2022) con un Ebitda atteso a 10,3 milioni (cagr al 71% 2019-2022) e una marginalità in progresso fino al 48,7% (Ebitda margin 2019 36,5%).
Borsa
Performance borsistica positiva per il titolo Cyberoo che dal suo sbarco a Piazza Affari (7 ottobre 2019) ha guadagnato il 34%, superando ampiamente l’andamento del corrispondente Ftse Aim Italia che ha invece segnato un rialzo del 5%. Ricordiamo inoltre che nel 2020 il titolo ha registrato una performance positiva del 52% sovraperformando il Ftse Aim Italia (-6,7%).
L’ultimo studio degli analisti di Intermonte Sim mostra un target price di 9,20 euro, che incorpora un cospicuo potenziale uspide (circa 58%) rispetto agli attuali corsi azionari (area 5,70-5,80 euro).
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