Mps – Rumor su possibile soluzione ai potenziali rischi legali

Indiscrezioni su una possibile soluzione ai potenziali rischi legali in capo a Mps, pari 10 miliardi.

Secondo quanto riporta MF, gli advisor che stanno curando il dossier, sia per conto della banca che del Tesoro (Mediobanca, Credit Suisse, Bank of America Merrill Lynch e lo studio legale Orrick), avrebbero definito uno schema secondo cui verrebbe coinvolto un pool di compagnie assicurative che fornirebbe una copertura su larga parte o addirittura sull’intero ammontare della cifra.

Il relativo premio, aggiunge il giornale verrebbe distribuito, in proporzioni da stabilire tra l’istituto e lo Stato tramite una partecipata pubblica (per esempio Fintecna, AMCO o SACE).

Se la copertura assicurativa non permettesse di ridurre del tutto gli impatti dei potenziali rischi legali, il Tesoro potrebbe negoziare soluzioni transattive con specifici soggetti.

Tuttavia, la strutturazione di una simile progetto dovrebbe essere sottoposta al vaglio della DG Comp della Commissione Europea.

Una soluzione a suddetto problema consentirebbe di agevolare la privatizzazione della banca senese, di cui il MEF è il primo azionista con il 64,2% del capitale. In base agli accordi con le autorità europee del 2017, l’uscita dal capitale da parte del Tesoro dovrebbe avvenire entro il 2021.

Il precedente Governo stava lavorando anche a una dote per facilitare un’aggregazione della banca senese, tra cui la conversione delle Dta in crediti di imposta. Questa possibilità è prevista dall’ultima Legge di Bilancio per le fusioni che avverranno nel 2021 e, nel caso dell’istituto senese, potrebbe valere sui 2,4 miliardi secondo il quotidiano.

Ora bisognerà capire come il neo Ministro dell’Economia, Daniele Franco, intende portare avanti l’iter della privatizzazione.

I rumor continuando ad indicare in UniCredit come il partner ideale per un’aggregazione con Mps ma bisognerà aspettare l’insediamento ufficiale del neo Ceo Andrea Orcel, fissato per metà aprile, per capire quale strategia vorrà intraprendere.

Intorno alle 11:10 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,1% a 1,28 euro, mentre l’indice di settore cede lo 0,1 per cento.