Mattinata in sostanziale parità per l’obbligazionario europeo in un clima di fiducia per una rapida ripresa economica mentre il Tesoro ha annunciato due nuovi Btp.
Listini continentali cauti con il Ftse Mib flat.
In Europa occhi intanto puntati sulla videoconferenza dei ministri dell’Economia e delle Finanze dell’Ue, cui partecipa anche il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, dove i temi oggetto di dibattito sono la ripresa economica, la procedura annuale di bilancio e alcune questioni internazionali.
In Italia, focus sull’avvio dei lavori dell’esecutivo guidato da Draghi in attesa del voto di fiducia di domani al Senato e di giovedì alla Camera.
Il sentiment resta in generale sostenuto dalle prospettive sull’efficacia della campagna di immunizzazione contro il covid e su nuovi stimoli economici.
Tornando all’obbligazionario, il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica di aver affidato ad un pool di banche il mandato per un’emissione dual tranche mediante sindacato di un nuovo benchmark BTP a 10 anni, con scadenza 1° agosto 2031, e di un nuovo benchmark BTP€i a 30 anni, indicizzato, con scadenza 15 maggio 2051.
Nel frattempo il rendimento del Btp decennale è stabile allo 0,53% con uno spread a 92 punti (+1 bp).
Oltreoceano il tasso del T-Bond aumenta di 3 bp all’1,24%, intorno ai massimi da marzo, mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale in area 1,215.
