Immobiliare (-2,2%) – Sottotono Igd (-2,4%) e Covivio (-2,8%)

Nell’ultima seduta il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto il 2,2%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,9%) e il principale indice di Milano (-0,7%).

Eurolistini sottotono nonostante gli operatori guardino con ottimismo alla ripresa dell’economia, sostenuta dai nuovi stimoli fiscali in arrivo e dal graduale rallentamento della pandemia mentre proseguono le vaccinazioni. Segnali positivi anche dall’agenda macroeconomica, con l’indice Zew di febbraio relativo alla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi in miglioramento da 61,8 a 71,2 punti (consensus 59,5) e la seconda lettura sul Pil dell’eurozona del quarto trimestre lievemente migliore della prima stima (-0,6% t/t e -5,0% a/a).

Deboli IGD (-2,4%) e Covivio (-2,8%), quest’ultima in attesa dell’approvazione dei risultati al 31 dicembre 2020.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Nova Re chiude in vetta con un rialzo dell’1,3%.

Il Cda di Aedes (invariata) SIIQ ha deliberato, a valere sulla delega attribuita allo stesso il 18 giugno 2020 ad aumentare il capitale sociale in via scindibile, a pagamento per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di 49.980.808,72 euro, ha approvato i termini e le condizioni finali dello stesso. Si segnala inoltre che il Cda della società ha preso atto delle stime relative ai dati consolidati dell’esercizio 2020: le attese evidenziano ricavi da locazione per circa 13,2 milioni e ricavi non da locazione pari a circa 1,4 milioni per complessivi 14,6 milioni (16,5 milioni nel 2019), mentre l’Ebitda è negativo per circa 4 milioni (-3,6 milioni nel 2019).