Obbligazioni – Rendimenti in rialzo. Draghi in Senato

Mattinata di vendite sull’obbligazionario europeo che hanno parzialmente offuscato l’ottimismo per la ripresa dell’economia legata ai vaccini e ai nuovi stimoli.

Listini continentali deboli con il Ftse Mib che cede lo 0,7 per cento.

In Italia, riflettori puntati sul premier incaricato Mario Draghi, intervenuto in Senato per chiedere la fiducia. L’ex governatore della Banca d’Italia ha messo in primo piano la lotta alla pandemia, ha ribadito l’irreversibilità dell’euro e ha dichiarato che il nuovo governo sarà “convintamente atlantista ed europeista”. In serata le dichiarazioni di voto e poi la fiducia.

Oltreoceano, si attendono i dati americani relativi all’indice dei prezzi alla produzione, le vendite al dettaglio e la produzione industriale di gennaio. In uscita stasera, inoltre, le minute relative all’ultimo meeting della Federal Reserve.

Tornando all’obbligazionario, ieri il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato i risultati dell’emissione dual tranche tramite sindacato di un nuovo benchmark BTP a 10 anni, per 10 miliardi, e di un nuovo benchmark BTP€i a 30 anni, per 4 miliardi.

Nel frattempo il rendimento del Btp decennale sale allo 0,58% con uno spread verso Bund a 93 punti (+2 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond cala di 3 bp all’1,29%, rimando comunque intorno ai massimi da un anno, mentre sul forex il cambio euro/dollaro è in calo in area 1,206.