Dalla lettura dei dati preliminari emerge che nel 2020 il gruppo Caleffi ha realizzato un fatturato a 56 milioni, con una crescita del 12% su base annua, a fronte di un aumento stimato tra l’8% e il 10%.
L’Ebitda margin adjusted (ante Ifrs 16) si è attestato a circa l’11%, con una redditività triplicata rispetto a 1,9 milioni del 2019.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto adjusted (ante Ifrs 16) si è fissato a 9,7 milioni, in calo rispetto agli 11,4 milioni del 2019.
Caleffi segnala che gli obiettivi del piano strategico 2019-22, approvato il 12 settembre 2019, risultano essere già ampiamente superati rispetto ai target economici attesi al 31 dicembre 2022 che prevedevano:
– fatturato tra 52-54 milioni;
– Ebitda margin adjusted superiore all’8%.
Caleffi valuterà la definizione di un nuovo piano industriale una volta che l’emergenza sanitaria sarà sostanzialmente cessata e non saranno più in vigore limitazioni alla circolazione delle persone e all’operatività dei punti vendita.
Il CdA si riunirà il prossimo 30 marzo per l’approvazione, tra gli altri argomenti, del bilancio 2020 e del bilancio di sostenibilità.