Aedes – Riceve autorizzazione Consob a pubblicare documenti riguardanti aumento capitale

Il Cda di Aedes ha ricevuto in data odierna l’autorizzazione della Consob alla pubblicazione del Documento di Registrazione, della Nota Informativa sugli Strumenti Finanziari e della Nota di Sintesi relativo all’offerta in opzione e all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie di nuova emissione che verranno emesse nel contesto dell’aumento di capitale scindibile deliberato dal CdA della Società in data 15 febbraio 2021, a valere sulla delega ad esso attribuita ai sensi dell’art. 2443 cod. civ. dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 18 giugno 2020.

Il prospetto riporta i fattori di rischio riguardante l’emittente e gli strumenti finanziari oggetto di ammissione alle negoziazioni sul MTA.

In particolare alla voce Fattore di Rischio A.1.1 “Rischi connessi all’andamento economico patrimoniale e finanziario negativo del Gruppo, alle incertezze connesse alla diffusione della pandemia da Covid-19 e alla continuità aziendale”, vengono riportate le seguenti parole:

“Alla Data del Documento di Registrazione sussistono significative incertezze in merito alla prospettiva della continuità aziendale dell’Emittente e del Gruppo. L’andamento reddituale del Gruppo Aedes, già negativo negli esercizi 2018 e 2019, ha subito un significativo peggioramento nel corso dell’esercizio 2020 per effetto della pandemia da COVID – 19. La prosecuzione dell’attività aziendale dell’Emittente e del Gruppo è strettamente legata sia alla reperibilità di risorse finanziarie in misura adeguata a far fronte al fabbisogno finanziario netto complessivo del Gruppo per i dodici mesi successivi alla Data del Documento di Registrazione (cfr. infra) sia alla capacità del Gruppo di realizzare le azioni del Piano 2020 – 2026 aggiornato, secondo le misure ed i termini ivi indicati; in base al Piano 2020 – 2026 aggiornato, ai fini dell’inversione del trend reddituale – da negativo a positivo – è cruciale l’effettuazione di investimenti volti ad accrescere il patrimonio immobiliare.

La stima del fabbisogno finanziario netto complessivo del Gruppo per i dodici mesi successivi alla Data del Documento di Registrazione, determinata tenendo conto del riacutizzarsi della pandemia da COVID – 19, è pari ad Euro 147,3 milioni.

Anche ove l’Aumento di Capitale fosse integralmente sottoscritto, i proventi rivenienti da tale operazione sarebbero del tutto insufficienti ai fini della copertura del totale importo del suddetto fabbisogno finanziario (i proventi netti per cassa in caso di piena sottoscrizione dell’Aumento di Capitale ammontano a circa Euro 25 milioni). Tra le ulteriori azioni, oltre all’Aumento di Capitale, che l’Emittente ha individuato per reperire le risorse finanziarie necessarie a far fronte (unitamente ai proventi netti per cassa dell’Aumento di Capitale) al suddetto fabbisogno finanziario, vi sono l’assunzione di nuovi debiti, talune dismissioni immobiliari, nonché un’ulteriore operazione di rafforzamento patrimoniale da porre in essere da parte di una società controllata dall’Emittente con l’intervento di investitori terzi rispetto al Gruppo. Il buon esito di tali ulteriori azioni è altamente incerto in quanto l’esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento e l’assenso di soggetti terzi rispetto al Gruppo. Alla Data del Documento di Registrazione per la quasi totalità delle suddette azioni non è stato formalizzato alcun accordo vincolante.

Si evidenzia che nel caso di mancato buon esito dell’Aumento di Capitale e delle ulteriori azioni individuate per far fronte al suddetto fabbisogno finanziario le risorse finanziarie a disposizione del Gruppo sono attese esaurirsi entro il mese di giugno 2021. Nel caso di integrale sottoscrizione dell’Aumento di Capitale e di mancato buon esito delle ulteriori azioni individuate per far fronte al suddetto fabbisogno finanziario, le risorse finanziarie a disposizione del Gruppo sono attese esaurirsi entro il mese di settembre 2021.

Quanto al Piano Industriale 2020-2026 aggiornato, si evidenzia che l’effettuazione di investimenti necessari per sviluppare i ricavi ed invertire il trend reddituale, da negativo a positivo, nell’arco di Piano richiede il reperimento di ingenti risorse finanziarie. Il Piano assume che la provvista finanziaria necessaria agli investimenti scaturisca da un mix di azioni analoghe a quelle individuate per la copertura del fabbisogno finanziario netto complessivo del Gruppo per i dodici mesi successivi alla Data del Documento di Registrazione, sebbene nell’ambito del Piano 20202026 aggiornato non sia prevista alcuna operazione di rafforzamento patrimoniale dell’Emittente ulteriore oltre a quella derivante dall’Aumento di Capitale. Il buon esito del suddetto mix di azioni, è caratterizzato da elevata aleatorietà. Tenuto conto delle incertezze che caratterizzano il Piano 20202026 aggiornato con particolare riguardo al reperimento delle fonti finanziarie dello stesso e in considerazione delle incertezze inerenti alle altre assunzioni del Piano tra cui quelle connesse all’evoluzione dell’emergenza sanitaria in corso, alla Data del Documento di Registrazione è elevato il rischio che gli obiettivi di Piano non siano raggiunti e che, in assenza di alternative azioni tempestive, sia pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale del Gruppo. 

Si richiama infine l’attenzione sulla circostanza che, qualora, successivamente all’investimento in azioni dell’Emittente, il presupposto della continuità aziendale dell’Emittente e del Gruppo venisse meno, il valore delle azioni Aedes potrebbe essere azzerato, incorrendo così l’investitore in una perdita totale del capitale investito.

SI segnala inoltre che al paragrafo 7.2.3., riguardanti “Dati Previsionali e Stime” viene riportato il prospetto seguente: