Eni ha chiuso il quarto trimestre 2020 con un calo dell’utile operativo leggermente inferiore alle attese degli analisti. L’Ebit adjusted è sceso da 1.805 milioni a 488 milioni, leggermente al di sopra dei 450 milioni stimati dal consensus.
La produzione di idrocarburi è diminuita del 10,8% a 1,71 milioni boe/giorno, in linea alle previsioni.
L’utile netto adjusted è diminuito dell’87,9% a 66 milioni, facendo meglio però rispetto alla perdita di 40 milioni prevista dagli analisti.
Definita, inoltre, la strategia Eni al 2050 con l’obiettivo di diventare leader nella fornitura di prodotti decarbonizzati, coniugando creazione di valore, sostenibilità e solidità economica e finanziaria, e di conseguire un miglior bilanciamento del portafoglio, riducendo l’esposizione alla volatilità dei prezzi degli idrocarburi.
