Eni – Piano 2021-2024: decarbonizzazione, solidità finanziaria e remunerazione azionisti

Eni ha presentato l’aggiornamento del piano strategico 2021-2024, puntando a diventare leader nella transizione energetica con la decarbonizzazione delle attività per offrire una varietà di prodotti interamente decarbonizzati.

Il gruppo mira a zero emissioni nette al 2050, cui aggiungono o i nuovi obiettivi di riduzione di emissioni assolute del 25% entro il 2030 vs. 2018, e del 65% entro il 2040.

Per quanto riguarda la Net zero Carbon Intensity al 2050, sono stati aggiunti nuovi obiettivi intermedi, -15% al 2030, precedentemente previsto al 2035. Entro il 2040 sarà raggiunto l’obiettivo del -40%.

Il tutto mantenendo la solidità finanziaria per minimizzare l’impatto della volatilità dei prezzi. Tra i pricnipali obiettivi: crescita selettiva, aumento dell’efficienza e continuo bilanciamento del portafoglio per assicurare valore e rendimenti elevati in tutte le attività. Riduzione della cash neutrality del gruppo a copertura del capex e dividend floor (0,36 euro per azione) sotto i $40/bbl nel corso del prossimo quadriennio.

Confermata, infine, la politica di creazione di valore per gli stakeholder, con una migliorata politica retributiva: dividend floor di 0,36 euro per azione con Brent a $43/bbl rispetto al precedente livello di $45/bbl e buyback di 300 milioni/anno con Brent a $56/bbl. Confermato il buyback a 400 milioni/anno da $61/bbl e €800 milioni/anno da $66/bbl.