Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha ceduto il 5,7% al di sotto del corrispondente europeo (-2,1%) e del Ftse Mib (-1,2%).
Gli investitori sono rimasti divisi tra la fiducia per la ripresa economica, grazie anche ai progressi nelle campagne di vaccinazione, e le preoccupazioni per l’impennata dei rendimenti dei Treasuries e un eventuale accelerazione dell’inflazione, che potrebbero ostacolare il rally dell’azionario.
Occhi anche sull’avvio dei lavori da parte del Governo Draghi che ha ottenuto la fiducia dal Parlamento.
Vendite sulle big con in coda Diasorin (-8,7%) che, essendo attiva tra l’altro nel segmento dei test sul covid, ha risentito delle notizie sui nuovi approvvigionamenti di vaccini dell’Unione Europea e dell’intenzione da parte del neo-esecutivo italiano di un cambio di passo nel piano di immunizzazione.
Tra le mid ha tenuto BB Biotech (+0,2%) dopo aver chiuso il quarto trimestre 2020 con un utile netto di CHF 665 milioni, a fronte di un utile netto di CHF 505 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente.
In vetta alle small e all’intero settore Pierrel (+18,2%) che, attraverso la controllata Pierrel Pharma, è stata insignita anche per l’anno 2021 del premio “Preferred product” per GOCCLES (glasses for oral cancer curing light exposed screening) da Dental Advisor.