Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:
Giornata leggermente contrastata per i principali listini europei. Il FTSE Mib guadagna lo 0,2% poco sotto i 23.000 punti. Il FTSE 100 cede lo 0,2%, mentre il DAX guadagna lo 0,4%. Oltreoceano lo S&P 500 segna -0,4%, il Dow Jones -0,2% e il Nasdaq -1,15%.
Geely Automobile ha comunicato che, assieme alla sua consociata svedese Volvo Cars, abbandonerà i piani di fusione per lanciare una nuova società per espandere la cooperazione sui veicoli elettrici.
La nuova entità, che dovrebbe diventare operativa quest’anno, fornirà motori, sistemi di trasmissione e sistemi ibridi benzina-elettrici per l’utilizzo da parte di entrambe le società e di altre case automobilistiche.
Hyundai ha annunciato che sostituirà i sistemi di batterie in circa 82.000 veicoli elettrici in tutto il mondo a causa dei rischi di incendio: un costoso richiamo da 900 milioni di dollari.
Rimangono accesi i riflettori su Tesla, in scia alle performance negative dei titoli tech al Nasdaq, dopo che il titolo è crollato dell’8,5% nella seduta di lunedì, per poi recuperare il 2,19% nella giornata di ieri dopo aver perso il 13% nel corso della giornata.
A gennaio le nuove immatricolazioni di veicoli commerciali in Europa (Ue più Efta e Gran Bretagna) sono scese del 6,5% rispetto allo stesso mese del 2019 a 174.178 unità e nell’Unione Europea sono diminuite del 7,2% a 141.462 unità. L’associazione dei costruttori Acea ha spiegato che la domanda si è contratta in tutti i segmenti, anche se il maggior impatto è dovuto al calo delle vendite di furgoni, segmento che ha rappresentato oltre l’80% del totale delle immatricolazioni totali di veicoli commerciali dell’Ue.
