Mercati – Previsto avvio debole nonostante rassicurazioni Powell

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in ribasso, con gli investitori che valutano il rischio di un rialzo dei tassi con la crescita dell’inflazione e le rassicurazioni della Federal Reserve sul continuo supporto della politica monetaria.

Ieri A Wall Street, Dow Jones e S&P 500 sono riusciti a chiudere poco sopra la parità, recuperando nel finale dopo un avvio in rosso. Il Nasdaq, invece, ha ceduto lo 0,5%, riducendo però il -3,5% iniziale innescato dai dubbi sulle valutazioni elevate dei titoli tech.

In rosso stamane i mercati asiatici, con Tokyo che ha terminato in calo dell’1,6% alla riapertura dopo la pausa per festività di ieri. Shanghai cede il 2% e Hong Kong il 3%, appesantite dai ribassi della tecnologia.

Nella sua testimonianza al Senato Usa, il presidente della Fed Jerome Powell ha confermato l’impegno della banca centrale a mantenere i tassi a un livello basso ancora per un periodo prolungato di tempo, minimizzando il pericolo di inflazione che i mercati cominciano a temere.

Secondo Powell il rialzo dei rendimenti dei bond riflette l’ottimismo su un recupero dell’economia e non i timori sui prezzi, ribadendo che la priorità resta superare la pandemia e auspicando un ritorno alla normalità quest’anno.

Sempre negli Stati Uniti, intanto, venerdì dovrebbe tenersi un voto alla Camera sul piano di stimoli da 1.900 miliardi di dollari proposto dall’amministrazione Biden per contrastare i danni causati dalla crisi Covid 19.

Sul fronte macro, la lettura finale del Pil tedesco del quarto trimestre 2020 ha evidenziato un +0,3% su base congiunturale, rispetto al +0,1% della rilevazione precedente, e un -2,7% su base annuale, dal -2,9% della stima precedente.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Tim dopo la diffusione dei risultati 2020 ieri a mercati chiusi, mentre in giornata si terranno i Cda per l’approvazione dei conti di A2A, Saipem e Tenaris. Occhi anche su Atlantia, che oggi dovrebbe ricevere l’offerta formale per l’88% di Aspi.