Lo scorso 9 febbraio sulla tenuta del minimo relativo intraday a 1,30 euro le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nel mobile marketing&services e nella pubblicità via web hanno avviato un movimento ascendente, lasciandosi alle spalle le principali medie mobili (a 200, a 100 e a 50 osservazioni) e toccando nella giornata odierna il nuovo massimo relativo intraday a 1,715 euro per poi ripiegare in area 1,63 euro. Da un punto di vista strettamente grafico, l’uptrend in esame dei corsi delle azioni Amm può essere immaginato all’interno di un canale rialzista di breve periodo che, a sua volta, è inserito all’interno di un’impostazione neutrale nel medio/lungo termine.
In questo contesto, un nuovo segnale positivo per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Omero Narducci potrebbe arrivare dal superamento, confermato in chiusura di seduta, di una prima resistenza statica posizionata a 1,67 euro in quanto il conseguente miglioramento del quadro grafico di medio periodo (a positivo dal precedente neutrale) potrebbe consentire un allungo in direzione del sopracitato top a 1,715 euro. Nel caso poi di breakout di questo livello, i corsi delle azioni Amm potrebbero mettere rapidamente nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 1,78 euro, al di sopra del quale il successivo target è 1,83 euro.
Lo scenario positivo appena delineato per le quotazioni dei titoli del gruppo aretino, al contrario, potrebbe essere indebolito dal cedimento di un primo supporto statico posizionato a 1,58 euro. In questo caso si potrebbe, infatti, ipotizzare per i corsi delle azioni Amm una nuova discesa fino al successivo supporto individuabile a 1,53 euro, al di sotto del quale i due obiettivi ribassisti di breve periodo sono individuabili rispettivamente a 1,462 euro, il primo, e a 1,43 euro, il secondo.
Da inizio anno la performance dei titoli Amm è +7,9% (-51,8% nell’intero 2020) e il fair value dell’unico analista che ha pubblicato un report sulla società in esame negli ultimi sei mesi è 2,93 euro, con un potenziale rialzista del 79,8 per cento. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni Amm trattate nelle ultime 21 sedute è di quasi 12mila pezzi. La capitalizzazione di Borsa è 12,7 milioni di euro. Ricordiamo che il prossimo 29 marzo, il management del gruppo in esame pubblicherà i risultati dell’intero 2020 e potrebbe fornire indicazioni sull’andamento della gestione nell’esercizio in corso.
Quotazione di riferimento: 1,63 euro
+12,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,83 euro;
+9,2% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,78 euro;
+5,2% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,715 euro;
+2,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,67 euro;
-3,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,58 euro;
-6,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,53 euro;
-10,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,462 euro;
-12,3% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,43 euro.