Banor Sim sarebbe tornata in corsa per la possibile acquisizione della quota di controllo di Banca Profilo, pari al 62,5% del capitale.
Lo si apprende da Il Sole 24 Ore, secondo cui sarebbe stato fissato il termine del 1° marzo per presentare una nuova offerta. Nei giorni scorsi Sator Private Equity, il fondo guidato da Matteo Arpe che ha in capo suddetta quota, avrebbe rifiutato la prima offerta arrivata lo scorso 12 febbraio da parte di Banor Sim.
Entro suddetta data Sator potrebbe quindi valutare, oltre all’offerta di Banor Sim (interamente in contanti), anche quelle di Banca Finint (tramite scambio azionario) e del fondo RiverRock (che però allo stato attuale è non vincolante).
Lo scorso 4 giugno 2020 Sator Private Equity aveva annunciato l’avvio di un processo finalizzato alla valorizzazione di suddetta partecipazione con l’assistenza dell’advisor finanziario Lazard.
Il giornale riporta che il prossimo 8 marzo è prevista l’assemblea dei sottoscrittori del fondo, che andrà in scadenza a fine anno, per esaminare le proposte ricevute.
Intorno alle 16:20 a Piazza Affari il titolo sale dello 0,6% a 0,23 euro, mentre l’indice di settore segna un rialzo dell’1 per cento.
