Mps – TItolo in rosso (-2,1%), incertezza su tempistica approvazione UE sul Capital Plan

Vendite su Mps a Piazza Affari. Intorno alle 12:50 il titolo cede il 2,1% a 1,21 euro, mentre l’indice di settore arretra dell’1,8 per cento.

La banca ha ricordato in una nota che “a seguito dei rilevanti accantonamenti sui rischi legali operati nell’esercizio, degli effetti dell’operazione Hydra, dello scenario macroeconomico penalizzato dalla pandemia da Covid-19 e delle evoluzioni regolamentari, è emerso uno shortfall prospettico di capitale rispetto ai requisiti patrimoniali (overall capital requirements)”.

In tale contesto sono stati approvati dal cda il piano strategico 2021-2025 e il Capital Plan, che sono stati inviati a DG Comp e BCE per le valutazioni di competenza.

Il piano strategico è stato predisposto avendo presenti gli impegni assunti dal Governo italiano nel 2017 con riferimento al piano di ristrutturazione 2017-2021 e il DPCM del 16 ottobre 2020, il quale prevede di “avviare un processo di dismissione della partecipazione detenuta dal Ministero nel capitale sociale di Mps, da realizzare con modalità di mercato e anche attraverso operazioni finalizzate al consolidamento del sistema bancario”.

Nel caso in cui la realizzazione di una “soluzione strutturale” non dovesse concretizzarsi in un orizzonte di breve/medio termine, il Capital Plan prevede un rafforzamento patrimoniale di 2,5 miliardi che, se realizzato, è atteso avvenire a condizioni di mercato e con la partecipazione pro-quota dello Stato italiano.

“In tale contesto DG Comp, sulla base della normativa vigente, dovrebbe valutare l’intervento dello Stato sulla base della viability stand alone della banca. Tale valutazione,
ancora in corso, pone, in linea di principio, incertezze rilevanti sul percorso di rafforzamento
patrimoniale dell’istituto e sull’aumento di capitale a condizioni di mercato”, ha spiegato l banca nella nota.