Ecospace, la controllata di Sciuker Frames specializzata nella progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione energetica di complessi residenziali, ha stipulato 8 nuovi contratti d’appalto del valore complessivo lordo pari a 25,1 milioni rientranti nell’esecuzione dei lavori nell’ambito della normativa del Decreto Rilancio (cosiddetto “Ecobonus 110%”).
Il numero di contratti sottoscritti da Sciuker Ecospace raggiunge quota 35, portando l’acquisito da inizio 2021 ad un ammontare pari a 38,7 milioni, ben al di sopra del target di acquisito trimestrale della società (pari a 15 milioni).
Tale importo implica, infatti, non solo il superamento del budget del primo trimestre ma anche di quello del secondo, avendo realizzato il 159% di quest’ultimo, e dell’intero primo semestre.
L’importo del superamento del target semestrale (pari a 30 milioni) implica, inoltre, la realizzazione del 29% del budget del secondo semestre e il raggiungimento in soli due mesi del 64% del target di acquisito annuale (60 milioni).
Il backlog residuo del 2020, pari a 20,4 milioni sommato ai 38,7 milioni dei contratti firmati tra gennaio e febbraio 2021 implicano un contributo – ad oggi – di Sciuker Ecospace sul fatturato 2021 di Sciuker Frames pari a 59,1 milioni, rispetto ad un fatturato 2021 stimato pari ad 60 milioni.
Inoltre, con riferimento alla capogruppo Sciuker Frames, l’acquisito netto YtD 2021 ammonta a 5,1 milioni, riferiti agli ordini diretti di infissi da clientela retail e direzionale, non includendo i contratti di sub appalto tra SCK Ecospace e SCK Frames e rappresenta il 111% dei 4,6 milioni di Valore della produzione registrati alla fine del primo semestre 2020.
“Il target del primo trimestre 2021 di Sciuker Ecospace era solo il primo obiettivo che ci eravamo posti, ma lo abbiamo raggiunto e superato in soli due mesi, portandoci a casa anche il 100% del target di acquisito del secondo trimestre e il 57% del terzo. Inoltre, siamo già oltre il 64% del target di acquisito 2021” ha commentato Marco Cipriano, Amministratore Delegato di Sciuker Frames.
“Ricordo molto precisamente le riunioni dei primi giorni dell’anno e quanto ci sembrava ambizioso puntare a 60 milioni di acquisito e poi di fatturato per il 2021. Trovarci a fine febbraio con questi risultati rende estremamente chiare le tre sfide che dobbiamo affrontare nei prossimi mesi: finalizzare la redazione del piano industriale, essere ancora più maniacali nell’execution, gestire la crescita. Per condurre tali tre sfide sarà importante concentrarsi sul lato industriale dell’azienda e non farsi distrarre da attività di minor valore a medio-lungo termine”.
“La crescita che stiamo realizzando restituisce una proiezione del Gruppo che potrà superare già alla fine di quest’anno un Valore della produzione consolidato a nove cifre, anche considerando che la sola Sciuker Frames su lato tradizionale del business, ha registrato un acquisito da inizio anno che testimonia la solida prosecuzione di un trend di crescita ormai pluriennale. Abbiamo inoltre deciso di rinunciare alla linea di finanziamento Atlas; non avevamo mai pensato di utilizzarla dati gli sviluppi del secondo semestre 2020 perché è stata sottoscritta in una fase precedente del percorso di crescita di Sciuker Frames che abbiamo ormai solidamente superato.”
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