Salcef continua a puntare alla crescita e all’espansione attraverso acquisizioni, in particolare negli Usa. Lo ha dichiarato l’Amministratore delegato Valeriano Salciccia in un’intervista alla stampa.
L’affermazione di Joe Biden alle presidenziali Usa ha rafforzato questa intenzione per diverse ragioni. Il primo motivo è legato al piano da 1.900 miliardi di dollari che la nuova amministrazione sta mettendo a punto per contrastare la pandemia e rilanciare l’economia, liquidità di cui beneficerà in primis proprio il settore delle infrastrutture.
Un altro aspetto riguarda il ritardo che gli Stati Uniti hanno accumulato nello sviluppo di linee ferroviarie ad alta velocità, gap che dovrà essere colmato nel prossimo decennio.
Proprio in questo settore il gruppo romano, specializzato in costruzione e rinnovamento di infrastrutture ferroviarie, potrebbe cercare opportunità di M&A, rafforzando la presenza negli USA dopo aver rilevato il 90% di Delta Railroad Construction per 31,6 milioni di euro lo scorso autunno.
Riguardo ai potenziali target il manager ha dichiarato: “Core business nella manutenzione dei binari oppure in alcuni settori limitrofi come palificazione ed elettrificazione delle linee. Guardiamo principalmente a realtà con un fatturato tra 30 e 50 milioni di dollari. Ciò non toglie che potremmo comunque ragionare anche su operazioni di taglia maggiore”.
L’ad ha anche dichiarato di valutare acquisizioni anche in Germania e Italia, dove il settore sembra segnalare delle buone prospettive nel medio e lungo termine: “In entrambi i Paesi l’outlook del comparto ferroviario è positivo. Per quanto riguarda l’Italia, alle infrastrutture dovrebbero essere destinati oltre 28 miliardi dal Recovery Fund. Si aggiungeranno poi 3,5 miliardi per logistica e mobilità integrata, il tutto per interventi da mettere a terra entro il 2026”.
